La cultura può essere un potente strumento di sensibilizzazione contro la violenza. Iniziative come Il Progetto Una biblioteca per Giulia, promosso dalla rete di librerie CLEIO utilizzano i libri per sensibilizzare i giovani a temi complessi come la libertà, le emozioni e la violenza di genere. Non è facile parlare di violenza, ma attraverso la lettura e il confronto possiamo educare le nuove generazioni a comprendere e gestire le proprie emozioni, promuovendo relazioni sane e rispettose.
Per gli adulti, è fondamentale imparare a riconoscere e affrontare le proprie fragilità, poiché sono proprio loro a guidare i giovani e a creare modelli di comportamento. Educare gli adulti significa anche aiutarli a capire come comportarsi in modo sano con i propri figli e a insegnare loro il valore del rispetto, dell’ascolto e della libertà nelle relazioni.
Solo attraverso un cambiamento profondo, che parta dalla cultura e dall’educazione, possiamo sperare di prevenire e contrastare la violenza. Ogni piccolo passo è fondamentale per crescere adulti più consapevoli e per permettere ai giovani di costruire un futuro migliore.
Durante l’incontro del 9 marzo sono stati presentati anche i servizi che a Novara si occupano di supporto alle vittime di violenza e alle vittime di qualsiasi tipo di reato: sportello Antiviolenza gestito da Liberazione e Speranza e sportello Vittime di reato gestito da Orientamente.